Quest’intervista è stata rilasciata ieri a una nota Firma di un quotidiano a diffusione nazionale. Poiché il luogo d’incontro è top secret (ma se ne può scorgere a tratti l’incantevole vista), il nome dell’intervistatore è omesso. In mancanza di pubblicazione e vendita dei giornali, questo è l’unico spazio in cui è possibile reperire la preziosa testimonianza.
Intervistatore: «Entriamo subito nel vivo. A 3 mesi dall’inizio dell’esperimento promozionale finalizzato alla ricerca di pubblicazione del suo inedito “X”, a che punto siamo?»
endorsum: «Fermo.»
Intervistatore: «Ma come?»
endorsum: «Mi lasci dire, la blogsfera è così, un luogo di perdizione degli intenti originari.»
Intervistatore: «E quindi?»
endorsum: «E quindi mi sto dedicando al beato cazzeggio.»
Intervistatore: «Posso sostituire il termine con “disimpegno”?»
endorsum: «Come crede.»
Intervistatore: «Nell’ambiente c’è chi la crede un uomo.»
endorsum: «Dura poco.»
Intervistatore: «Nell’ambiente c’è chi la ritiene nota.»
endorsum: «Dura poco anche quello.»
Intervistatore: «Posso confermare che personalmente la trovo…»
endorsum: «No. Andiamo avanti.»
Intervistatore: «Lei ama molto la privacy.»
endorsum: «All’ingresso è stato denudato, le hanno consegnato un kaftano, penna e fogli.»
Intervistatore: «Già, nessun’altra domanda sull’argomento. (Il fatto che io non indossi mutande le è di qualche gradimento?)»
endorsum: «Ermeeeete, abbiamo un paio di slip per il Signore?»
Intervistatore: «Dicevamo, la pubblicazione di “X” è lontana. Cosa pensa delle pubblicazioni altrui?»
endorsum: «Una sana invidia. Mi lasci a tal proposito fare una piccola promozione a un romanzo non mio: La Brigata della Speranza di Alessandro Gianesini. A 0,99 € mi sembra un’ottima occasione. Il termine è il 18 aprile. Accorrete! Scusi ho avuto un eccesso strillonico.»
Intervistatore: «A proposito di occasioni, glie ne sono capitate in passato?»
endorsum: «Direi di sì, ma o i termini erano inaccettabili o il salto si è presentato al di fuori di ogni possibile controllo da parte mia.»
Intervistatore: «E quindi?»
endorsum: «E quindi, nel secondo caso, sono stata una Vera Polla!»
Intervistatore: «Rimpianti?»
endorsum: «Ne porto il peso.»
Intervistatore: «Chi l’avrebbe mai detto! Ma gli errori ci fanno diventare chi siamo…»
endorsum: «Anche non farne. (L’intervista è senza veli e l’ipocrisia mi difetta.)»
Intervistatore: «Ok, parliamo allora del suo rapporto con Chuck Palahniuk. I bene informati sostengono che segua il suo blog.»
endorsum: «Solo quando mi rivolgo a lui.»
Intervistatore: «E che quando lei pubblicherà, lui manderà all’editore una prefazione.»
endorsum: «Voci.»
Intervistatore: «Le ha messe in giro lei?»
endorsum: «No.»
Intervistatore: «Torniamo al blog. Nonostante i risultati tardino ad arrivare, lo considera ancora uno strumento congeniale alla reclamizzazione del suo inedito?»
endorsum: «È uno strumento congeniale a me, reclamizzazione o meno. Ho trovato una comunità viva e vibrante, contagiosa, ricca di originalità e stimoli.»
Intervistatore: «Per come la descrive, mi ha fatto venire una gran voglia di parteciparvi.»
endorsum: «Ma anche no!»
Intervistatore: «Perché?»
endorsum: «Lei si occupi degli ambienti suoi.»
Intervistatore: «A proposito di ambienti, questo luogo è stupendo. È suo?»
endorsum: «No, son qui per caso e queste domande non erano concordate.»
Intervistatore: «Posso restare fino a domani? Non si sentirà tutta sola? Non vuole giocare con me fino all’alba?»
endorsum: «Ermeeeete, il Signore sta andando!»
Intervistatore: «Ok. Parliamo ancora di “X”, l’editoria sta vivendo un momento molto difficile. È ottimista o pessimista per quanto concerne la sua pubblicazione?»
endorsum: «Questa pandemia cambierà lo scenario in un prima e un dopo. Sono focalizzata sul dopo. “X” sarà in grado di sollevare le sorti di chi avrà la lungimiranza di farlo proprio.»
Intervistatore: «Ma come pensa di attirare le attenzioni delle case editrici?»
endorsum: «Con un’asta.»
Intervistatore: «Con un’asta?»
endorsum: «Sì, un’asta molto particolare…»
