Chiusa la porta, i due si scambiano convenevoli.
In salone.
Sulle scale.
In corridoio.
Solo nello studio il padrone di casa riesce ad avere la meglio sull’uomo di fiducia e lo proietta in aria. La caduta di schiena ha un suono poco compìto.
Sei caduto male. Ci fermiamo?
Sì.
Dove hai il cambio?
Nella borsa, giù, in salone.
Vado a prendertela io.