Categorie
partnership racconti racconti a puntate

Story-Lenny 7

Eccomi! Si riparte col botto!

Intanto ringrazio spassionatamente (in ordine di apparizione) brunonavoni, Yleniaely, andream2016, Ettore Massarese (fu Franz), raccoltaedifferenziata, Nonna Pitilla, Marco, Sara Provasi, Adriano, Alidada, eleonorabergonti!!!

STORY-LENNY è un gioco di trame. Ecco qualche informazione in più QUI.

Si può giocare in diversi modi:

  1. Contributi interni alla singola puntata (comunque autoconclusiva);
  2. contributi di stravolgimento della trama complessiva;
  3. contributi esterni a piacere.

Per chi vuol cercare il pelo nell’uovo ammetto che sì, camuffate vi sono alcune pubblicità occulte… trovatele se ne siete capaci!

Da oggi è possibile attaccare trame a quelle altrui! Anche nelle puntate precedenti.

Ricordo mestamente che a chi tocca non si ingrugna e che i botta e risposta sono leciti, anzi sono i benvenuti.

Poi ci sono i super supporti HARD e DIVERSAMENTEHARD alla trama, i divertenti Extra-Lenny 1, Extra-Lenny 2 e Extra-Lenny 4 di Andream2016 e l’Extra-Lenny 3 di Sara Provasi – (Grazie!)

I MATERIALI

  • Il RIASSUNTO delle 6 puntate precedenti è QUI.
  • IN FONDO AL RACCONTO C’È IL RIASSUNTO DELLA PUNTATA AGGIORNATO

Lenny…

La porta si apre piano. Si chiude. Si apre. Si chiude. Si apre. Si chiude ancora. Sempre piano. La ragazza non muove un muscolo. Sul divano sembra dormire.

Cara, cos’hai?

Solo il torace le si alza e abbassa.

Cara, non mi far preoccupare, dimmi, cosa c’è?

Lei si volta, viso allo schienale (una mano sull’orecchia).

Cara, non fare così, non mi dai argomentazioni.

Silenzio e quiete. Apparente, la quiete.

Cara, va bene, non m’importa delle argomentazioni, ma voltati almeno. Guardami… ok, non puoi propriamente vedermi, allora parlami. Fai qualcosa. Prenditi gioco di me. Giochiamo? Eh? Io faccio apparire l’idraulico e tu trovi il modo di fregarmi. Oppure io mi avvicino e tu ti allontani. Oppure io mi avvicino e tu non ti allontani. Oppure tu ti allontani e io osservo dall’alto il mio topino bianco, bello, che cerca il modo di uscire dal labirinto. Oppure io esco. Vado a fare un giro, eh? Ti piace l’idea? Sì, è esatto che poi torno, ma mi silenzio. Davvero, ci posso riuscire per un po’, stare zitto, lasciarti fare senza prenderne nota, ci provo, mi sforzo. Oppure mi chiudo nel frigorifero e tu ti alzi da lì, accendi lo stereo e vai a farti una doccia, poi chiami Lenny, ti prepari per la serata e io a leggere le etichette.

Dal divano si alza un sospiro.

– Lenny…

Ci tieni così tanto? Ma se l’altra sera quasi lo cornificavi! Se non fossi intervenuto io, tu, adesso… parlami. È la libertà a mancarti? Sei libera lo sai, io non sono così invadente. Sono invadente? O forse è il rendere pubblico tutto ciò che fai? Ammetto possa essere fastidioso. Succedesse a me non so come reagirei, ovviamente non deprimendomi. Su Cara, voltati, fatti guardare.

Un piede si tira di punta. L’altro anche. Le gambe li seguono. Il busto si torce. Le mani stropicciano gli occhi. Un sorriso prende forma. Uno sforzo e Cara è seduta. Qualche intrecciata rapida ai capelli e gli avambracci sulle ginocchia. Il volto si alza in direzione del nulla, ma il sorriso c’è.

Era da qualche tempo che il Narratore stava appollaiato sul lampadario e i primi cuscinetti adiposi gli si erano presentati festanti a ricordargli l’assenza di un moto qualsiasi.

Cara, cosa stai facendo?

Il colorito era diventato grigiastro per mancanza di ossigenazione e le occhiaie avevano mostrato la loro natura cosmica: due veri e propri buchi neri.

Cara, smettila, non si può… non si fa!

Occhi spettrali ingoiavano tutto ciò che gli si avvicinava e la bocca era sempre aperta. L’alito infernale.

Cara, smettila!

A un tratto una forza lo trascinò a sè, un super-bucone-nero bussò alla porta. TOC-TOC!

Chi è? Vai a vedere tu Cara?

La ragazza sorride.

– No, vai a vedere tu.

VOCE FUORI CAMPO

Il buco nero! Non ne uscirà vivo… un grumo di materia compresso all’infinito… ne sento la voce che si fa vocina sempre più flebile e disperata sino a diventare particella sonora inudibile.

Ettore Massarese ( fu Franz) (17:23 – 20/11/2020)

LETTORE A

mi chiedo come potrà continuare una storia senza narratore.. sarà un’anarchia completa dei personaggi? O saranno tutti proiettati all’unisono in un universo parallelo di quelli che stanno al di là dei buchi neri? Vedremo, dai

Alidada (00:18- 21/11/2020)

LETTORE E

Oddio, sono qui che mi tengo la pancia dal gran ridere nell’immaginarmi il Narratore appeso al lampadario e con i cuscinetti adiposi. Non è che a Natale me lo presti così mi fa da puntale all’albero?

eleonorabergonti (15:15- 21/11/2020)

LETTORE SINCERO

In realtà tutti non si rendono conto di essere già da tempo nel campo di attrazione in un vorticoso buco nero che cambia linee temporali, trita, mescola e risputa storie, personaggi, parole, cervelli…. solo ora se ne accorgono…

Ps1 consiglierei di sostituire cuscinetti adiposi con maniglie dell’amore… più adatte ad un narratore appeso ad un lampadario
Ps 2 anche Alice era entrata in un buco?
Ps 3 il tema dei buchi neri appassiona da sempre il genere maschile

Marco (5:38 – 22/11/2020)


RIEPILOGO AGGIORNATO DEL CAPITOLO

  1. Il Narratore cerca di stimolare Cara, demotivata e inerme sul divano.
  2. Cara prende energia e inizia a sfidare il Narratore narrandolo a sua volta.
  3. Cara fa bussare alla porta un ipotetico buco nero in grado di ingoiare il Narratore, che si lascia suggestionare.
  4. Una voce fuori campo allerta sulla probabile fine del Narratore.
  5. Il Lettore A, il Lettore Lettore Sincero commentano l’accaduto iterrogandosi su ipotesi.

99 risposte su “Story-Lenny 7”

Ho dato contributi vagamente hard … mo’ mi godo i contributi altrui 😉 Però famolo sto librino finale. Nel caso posso fare una copertina “davvero casta” con Cara in primo piano (se mi impegno fortemente riesco a non disegnare fighe, cazzi e tette).

Piace a 3 people

mi chiedo come potrà continuare una storia senza narratore.. sarà un’anarchia completa dei personaggi? O saranno tutti proiettati all’unisono in un universo parallelo di quelli che stanno al di là dei buchi neri? Vedremo, dai 🙂

Piace a 1 persona

In realtà tutti non si rendono conto di essere già da tempo nel campo di attrazione in un vorticoso buco nero che cambia linee temporali, trita, mescola e risputa storie, personaggi, parole, cervelli…. solo ora se ne accorgono…

Piace a 1 persona

Ps1 consiglierei di sostituire cuscinetti adiposi con maniglie dell’amore… più adatte ad un narratore appeso ad un lampadario
Ps 2 anche Alice era entrata in un buco?
Ps 3 il tema dei buchi neri appassiona da sempre il genere maschile

Piace a 1 persona

Quando con una super navicella ci avvicineremo a un buco nero abbastanza da poter decidere se lasciarci inghiottire o andarcene, la scelta dipenderà dalla percentuale di maschi nell’equipaggio…

"Mi piace"

Fine osservazione hai appena trovato una falla del teorema spazio temporale dei buchi neri. Un buco nella teoria dei buchi. Coerente nella incoerenza. Diamo a Cesare ciò che è di Cesare.

Piace a 1 persona

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...