Categorie
racconti racconti a puntate

Giulia 9

Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è vogue-australia-editorial.jpeg
(immagine gentilmente offerta da Antalgica Poetica)

Puntata precedente

«Mi lasciano uscire. Adesso.»

«Arrivo.»

«No, ho chiesto a Enea di venire.»

«Capisco…»

«Ciao.» e chiude la chiamata senza dispiacersi. Non è il momento. Seduta sul letto d’ospedale si dona per l’ultima volta la vista: il cielo, le cime verdi a rincorrersi, qualche nube screziata dai capricci del sole. Una compagnia buona per quei lunghi giorni. Grazie.

Enea entra sicuro nella stanza, rallenta stentando a riconoscerla, colpa dei cerottini e di alcuni ematomi non ancora assorbiti. Preso in contropiede dalla visone abbozza un’impacciata interlocuzione.

«Giulia, sei sparita.»

«Ero qui.»

«Cos’è successo?» e si siede, smarrendo la verve rivendicativa.

«Ho cercato di rubare i segreti di tuo padre.»

«Eh?»

«Ti ho mentito Enea, fin dal principio.»

«Eh?!»

«Ti ho cercato per arrivare a lui.»

Gli lascia spazio e tempo. Gli chiude una mano tra le sue per calmarlo e continuare. Enea però si è irrigidito, non capisce, sì capisce, non gli piace. Vorrebbe solo andarsene. Ma le mani sono così morbide e calde.

«Ti sapevo suo figlio. Io dovevo raggiungerlo. Prima ho provato con l’Inge, per tutta una serie di motivi che ti spiegherò. Inutile aggiungere che in tre anni con lui non sono approdata a nulla.»

Enea ascolta. Pur sentendosi umiliato e usato, il volto tumefatto di Giulia gli provoca un unico vero istinto: abbracciarla.

«Erano anni che preparavo la missione. Ci vuole tempo per le imprese importanti.»

«Perché: perché tutto questo? Me, l’Inge, perché Giulia?» la voce esce flebile e la domanda si consuma in un soffio sincero e deluso. Lei sostiene lo sguardo triste, lo accoglie con un sorriso timido e una risposta concisa.

«Per vendetta.»

«Eh?!!!» esclama quasi in scoppio.

«Hai qui la foto con tuo padre?» Enea tira fuori dalla tasca il portafoglio senza obiettare, nel mentre, Giulia depone sulle proprie cosce la borsa poco distante. Ora lui ha tra le dita la sua immagine da piccolo con indosso un paio di guanti verdi ed è lì, tra madre e padre. Giulia dalla borsa pesca un piccolo guanto di lana verde, sopravvissuto al lancio di sfida a Mister T.

«Perché ce l’hai tu?»

«Enea, per piacere, guarda bene tua madre.»

«Che ha?» non vuole darle ascolto, il guanto verde gli sta frullando in testa, ma l’asseconda sperando che distrarsi possa far cessare quel moto sordo. Invece ne aggiunge uno nuovo, di moto, dalla diversa traiettoria. Enea apre le labbra senza pronunciar suono. I pensieri si bloccano. Un vetro fumè si spacca. Giulia gli si avvicina, come per afferrarlo in caduta, e scandendo bene le parole illustra.

«Si vede ciò che si vuol vedere. Quel piccolo, Enea, sono io, da piccola. Quella donna è mia madre, non la tua.» e dalla borsa estrae svelta un’identica foto.

«Ma…» e lo sguardo si perde in quello di lei.

«Siamo fratelli da parte di padre, sì.»

Le fissa il naso, così familiare, dentro il petto una chiazza chiara si allarga, fino agli occhi. Lei gli afferra le mani, lo invita ad alzarsi. Gli oggetti cadono. E di due bimbi è l’abbraccio.

FINE

128 risposte su “Giulia 9”

No sbagliato prima crei un gruppo interessato al tuo prodotto poi fai il lancio del prodotto vendendolo..se no sono solo mi piace che nn portano soldi…non so se sono chiaro

Piace a 1 persona

No mi piace informarmi, mi raccomando al lancio fai sponsorizzate su YouTube soprattutto descrivendo il prodotto e di cosa tratta i video nn più lunghi di 3 minuti se no nn li guardano

Piace a 1 persona

Una time-line molto breve se no rischi di stufare le persone, fai leva sul tuo brand personale buttando fuori contenuto inerente alle info del libro

Piace a 1 persona

Degli stralci con un invito poi ad acquistare…già che fai contenuti tutti i giorni stai già facendo quello che la maggior parte nn fa

Piace a 2 people

È l unico modo per farsi un nome online e con me sta funzionando però avendo un argomento capito da pochi anzi da pochissimi è più difficile

Piace a 1 persona

L unica cosa che devi avere a fuoco sono che devi avere un prodotto da vendere se vuoi guadagnare col tuo sito web e farlo diventare un lavoro se no rimane solo un hobby

Piace a 1 persona

Bah ti basta solo usare un po’ di creatività però inizia a fare un business di informazione centrato sulla lettura cartacea, poi quando hai tutto fai un bel video e lo piazzi nel articolo così si indicizza pure

Piace a 1 persona

Non rompi nulla se sono fan veri chiedi se pagherebbero un abbonamento da 50€ al mese, metti che hai mille fan hai già fatto lo stipendio

Piace a 1 persona

fai affiliet marketing in pratica tu dai il tuo prodotto ad Amazon e lui fa tutto, magari ci fai stampare prima il tuo logo da Alibaba o da chi che sia e lo piazzi su Amazon prendendo le percentuali

Piace a 1 persona

Ricordavo bene il finale, riprendere tutto l’insieme è stato divertente, hai fatto bene a riproporlo.
Che dire, brava! Non so dare giudizi tecnici ma da lettore medio l’ho trovata una storia ben scritta, i personaggi creano empatia (in modi diversi).
Eeeeee quindi, come continuerai?

"Mi piace"

Io ho scritto solo un librino fanta-porno. Ma non esiste nessuna vera casa editrice che lo voglia pubblicare. Pubblicarlo a spese mie (auto pubblicazione) proprio no, mi sembra (per ora) un nonsense. Forse (molto forse ) avrebbe senso l’auto pubblicazione su amazon … ci ho provato e non ha passato il visto censura (ma se pubblicano cose molto molto più porno!! Boh?) Mistero … non mi hanno voluto dare spiegazioni.

Piace a 3 people

Lascia un commento